Il PNRR del nostro Paese si articola in 6 Missioni, che corrispondono alle 6 aree di intervento previste dal Next Generation EU, e in 16 Componenti, ciascuna delle quali orientata ad un ambito di intervento, con la indicazione dei soggetti attuatori degli interventi, delle modalità e dei tempi di realizzazione dei progetti e degli investimenti, delle risorse assegnate.
La Missione 4 Componente 2 M4C2 “dalla ricerca all’impresa” identifica alcune linee di intervento verso cui orientare risorse e progetti, proprio con l’obiettivo di sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo, di promuovere l’innovazione e la diffusione delle tecnologie, di rafforzare le competenze, favorendo la transizione verso un’economia basata sulla conoscenza. Gli interventi previsti sono rivolti all’intera filiera del processo di ricerca e innovazione, dalla ricerca fondamentale al trasferimento tecnologico, favorendo la interazione tra i soggetti del mondo della ricerca con le imprese, per valorizzare i risultati della ricerca e far sì che i risultati della ricerca possano diventare nuovi prodotti e servizi, sempre più innovativi, per rendere le nostre imprese sempre più competitive.
In particolare le linee di intervento/investimento indicate da M4C2 riguardano:
- i “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base”; destinati a finanziare grandi programmi di ricerca fondamentale e/o applicata trasversale, con l’obiettivo di rafforzare le filiere della ricerca nazionale e favorire la partecipazione alle catene di valore strategiche europee e globali;
- “Rafforzamento delle strutture di ricerca per la creazione di “campioni nazionali di R&S” su alcune “Key Enabling Technologies”, destinati a finanziare la creazione di aggregazioni di Università ed EPR, con il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati;
- “La creazione e il rafforzamento degli “ecosistemi dell’innovazione”: reti di università, EPR, enti pubblici territoriali, altri soggetti pubblici e privati per favorire l’interazione per stimolare la creazione e la promozione dell’innovazione e della sostenibilità per un’area o un territorio di riferimento;
- “Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione”, destinato a realizzare interventi per la realizzazione di Infrastrutture di Ricerca e Infrastrutture tecnologiche di Innovazione.
Le modalità attuative delle misure, in particolare quelle relative alla creazione degli ecosistemi territoriali di innovazione, prevedono che il Soggetto proponente debba essere un soggetto vigilato dal MUR, che dovrà poi impegnarsi alla costituzione del Partenariato. La struttura di governance e rendicontazione di tipo Hub&Spoke, con l’Hub (soggetto attuatore) che assicura le attività di gestione del programma di ricerca e di rendicontazione al MUR, e gli Spoke e sono luoghi nei quali sono localizzate le attività di ricerca e saranno realizzate le attività di progetto, che saranno poi rendicontate all’Hub.
Il PNRR associa a ciascuna linea di intervento anche significative risorse finanziarie, che, associate a quelle della nuova programmazione comunitaria 2021-2027, con i programmi operativi nazionali e regionali e con i piani finanziati dal Fondo sviluppo e coesione rappresentano una formidabile opportunità per accelerare la realizzazione di programmi e progetti di ricerca, infrastrutture, ed investimenti innovativi.
Nei prossimi mesi saranno davvero tante le risorse finanziarie a disposizione del nostro Paese, ciascuno di noi, nell’ambito della propria organizzazione, e nel rispetto del proprio ruolo, funzione e competenze potrà contribuire alla ripresa ed al rilancio del nostro Paese, per consegnare ai nostri figli e alle generazioni che verranno un Paese più moderno, più efficiente, più sicuro, migliore.
Dovremo tutti lavorare per creare le condizioni per favorire e rafforzare le sinergie tra i diversi soggetti ed enti, pubblici e privati, per elevare la qualità delle proposte di nuovi progetti ed investimenti, per accelerare la fase di valutazione e di selezione (il PNRR introduce un sistema di milestone che potrà essere molto utile), per accompagnare la realizzazione di proposte e progetti sfidanti e sostenibili, da un punto di vista tecnico, amministrativo, finanziario ed ambientale, nei tempi indicati.
L’auspicio più forte è proprio questo, collaboriamo tutti insieme per far “accadere” ciò che abbiamo indicato nei programmi e nei progetti, soprattutto, nei tempi che previsti nei singoli progetti ed iniziative.
Il tempo, il rispetto dei tempi, è la leva che consentirà il successo del PNRR e delle diverse iniziative in cui si articola, per valorizzare i risultati della ricerca prodotta nei laboratori delle nostre Università e dei centri di ricerca, per innovare i prodotti, i processi ed i servizi delle nostre imprese, per rendere più competitivo e attrattivo il nostro Paese.
Luigi Gallo
INVITALIA
Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA
Incentivi e Innovazione
Responsabile Area Innovazione