Il Premio Nazionale per l’Innovazione è la business plan competition promossa dal PNICube nata nel 2003 per sostenere e diffondere la cultura imprenditoriale in ambito accademico e per stimolare il dialogo tra i vari attori del mondo della ricerca, dell’impresa e della finanza.
La finale si terrà a Catania il 28 e 29 novembre e vedrà affrontarsi i progetti vincitori delle 16 StartCup Regionali che aderiscono al circuito, in una sfida tra i migliori progetti d’impresa hi-tech italiani. La novità di questa edizione è la presenza di tre startup abruzzesi grazie all'organizzazione della prima edizione di StartCup Abruzzo.
La scelta di Catania come sede dell’evento finale nasce dalla volontà di dar voce agli ecosistemi locali e vuole marcare l’attenzione al sud, per supportare la creazione di un ambiente favorevole all’innovazione e così aumentare le probabilità che i giovani del sud scelgano di rimanere e creare sviluppo nelle regioni in cui sono nati.
I 69 progetti finalisti si contenderanno i premi settoriali delle 4 macro-aree (Cleantech & Energy, Ict, Industrial e Life Sciences) da 25.000 euro l’uno oltre a gareggiare per il titolo di vincitore assoluto del PNI 2019.
Saranno inoltre assegnate due menzioni speciali (“Social Innovation” promossa da ALTIS Università Cattolica del Sacro Cuore e “Pari Opportunità” istituita dal Mip Politecnico di Milano) e diversi premi speciali.
Tutto questo porta ad avere in palio per questa edizione un montepremi complessivo che raggiunge i 1,5 milioni di euro tra premi in denaro (500mila euro) e servizi (1 milione).
In ogni caso, già il fatto di rientrare tra le finaliste è un segnale che dimostra la validità dei progetti. Infatti, come afferma l’organizzazione, delle 834 finaliste che hanno partecipato al PNI dalla prima edizione nel 2003, il 50% è ancora attivo e il 5% supera il milione di euro di fatturato; numeri importanti in un ecosistema come quello delle startup nel quale il tasso di mortalità è molto alto.
Oltretutto, la partecipazione a questa competizione è un’ottima occasione per testare il prodotto: molto spesso i progetti che escono dai laboratori sono validi dal punto di vista concettuale ma, senza una serie di modifiche, non sono appetibili per il mercato - ha commentato Claudia Pingue, general manager di Polihub, l’incubatore del Politecnico di Milano.
Un concetto simile è stato espresso anche dal Presidente di PNICube Giovanni Perrone, il quale sottolinea come le imprese siano molto brave a creare prototipi di laboratorio ma meno a fare il passo successivo, quello di creare prototipi industriali. Ed è qui che si gioca la partita per la sopravvivenza del progetto, in quanto è questa la prima richiesta di un venture capitalist interessato a investire.
Per partecipare e saperne di più sulla StartCup Abruzzo: www.startcupabruzzo.it
Premio Nazionale per l’Innovazione 2019 sul sito PNICube: www.pnicube.it/premio-nazionale-innovazione