Insieme a loro: Alessandro Addari, Antonella Ballone, Ermando Bozza, Mauro Cappello, Ercole Cauti, Massimo Di Cintio, Eugenio Coccia, Idiano D’Adamo, Simone d’Alessandro, Sonia Di Naccio, Danilo Di Domizio, Gianluigi Di Martino, Marco Fobiocchi, Fabrizio Ferri, Simone Gambacorta, Leopoldo Gasbarro, Giuseppe Natale, Antonio Ortenzi e Simona Romiti.
Le parole di Stefano Cianciotta sul suo libro:
“Una regione inaspettatamente contemporanea, fortemente industrializzata ma al contempo capace di far dialogare industria, turismo e cultura; moderna, ricca di studenti e potenziale, come scrive il presidente di Renault Luca De Meo nella sua prefazione.
E’ l’Abruzzo immaginato in questo saggio, che mette insieme diversi punti di osservazione per definire il percorso di un nuovo ecosistema industriale, in grado di valorizzare le straordinarie opportunità di una regione che negli ultimi decenni sembra avere perso la propensione alla crescita che ne aveva caratterizzato il boom economico negli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso.
Nuovi cluster industriali, la valorizzazione dei Centri di Ricerca e dell’Alta formazione, la scommessa sulle nuove infrastrutture strategiche, l’integrazione tra industria, ambiente e turismo. Dopo i grandi investimenti del passato l’Abruzzo si prepara ad entrare in una nuova fase di sviluppo.”
Un’occasione, quella di settembre, per discutere insieme sul futuro dell’innovazione abruzzese.
Non mancate!